È il web la nuova frontiera del crimine: le truffe corrono via posta elettronica e i responsabili sono hacker che riescono a penetrare, senza che la vittima se ne accorga, nelle mail. È accaduto ad un’azienda trentina del settore siderurgico che aveva venduto un macchinario ad una società bosniaca: i cyber criminali hanno intercettato il pagamento di 600mila euro. Ma gli investigatori della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato hanno scoperto tutto: arrestate sette persone.