Il 4 aprile del 1968 il reverendo statunitense Martin Luther King Jr., uno dei più importanti e influenti attivisti politici del Novecento, fu ucciso da James Earl Ray con un colpo di fucile mentre era al balcone di un motel di Memphis, in Tennessee. Martin Luther King era il principale leader della lotta contro la discriminazione razziale negli Stati Uniti per cui aveva ottenuto il Premio Nobel per la Pace nel 1964. Un anno prima, nel 1963, Martin Luther King aveva guidato, a Washington, la “Marcia per il lavoro e la libertà” al termine della quale aveva tenuto il suo discorso più celebre con la frase: «I have a dream».